Da fine gennaio via alle domande. Il viceministro Vannia Gava: “Le risorse, ora, potranno essere utilizzate dagli enti locali per promuovere e rendere più efficienti la raccolta differenziata e il recupero di questo tipo di rifiuti".
A guidare la classifica degli sprechi sono le abitazioni private dove si butta mediamente circa l’11% del cibo acquistato mentre mense e rivenditori ne gettano rispettivamente il 5% e il 2%, secondo l’analisi della Coldiretti su dati Onu.
Tra i nuovi trend quello delle vacanze con gli animali domestici che durante il periodo della pandemia sono entrati a far parte di numerose famiglie.