news - Ambiente
28/12/2015
Il Ministro: "Risposta nel medio termine è mobilità sostenibile ed efficienza energetica, ma serve anche impegno civico in strade e case".
21/12/2015
L’adozione di un’arnia per salvaguardare la sicurezza alimentare.
Nel periodo tra agosto e ottobre del 2015 è stata registrata una media di 560 nuovi focolai al giorno, con le fiamme che hanno consumato il 45 per cento (circa 190 mila ettari) della foresta del Territorio Indigeno di Araribóia.
Legambiente: “Le demolizioni sono la miglior cura contro il nuovo e vecchio abusivismo. Dopo la legge sugli ecoreati, il Parlamento approvi al più presto una legge per semplificare le demolizioni degli immobili fuorilegge”.
Il Sottosegretario al Ministero dell’Ambiente Barbara Degani: "Il Piano di gestione rischio alluvioni rappresenta l'occasione per razionalizzare e semplificare la filiera pianificatoria al fine di avere una sola mappatura di riferimento".
18/12/2015
Corpo Forestale, Guardie WWF e volontari a caccia di trappole nel Parco della Majella a tutela di lupo e orso.
16/12/2015
Dopo 30 anni di attività la prima area marina protetta rischia di restare senza sede: WWF lancia una petizione online.
Modifiche per le giornate del 16 e 17 dicembre: la Regione Lombardia ha sospeso il divieto di circolazione dei diesel euro 3 senza Fap. Area C resta attiva il 16 dicembre. Prosegue fino al 24 dicembre la gratuità di BikeMi e mezzi di superficie per chi accompagna i bambini a scuola.
14/12/2015
Save the Children: "400.000 bambini a rischio di malnutrizione acuta e quasi 6 milioni esposti ad una grave carenza di cibo nei prossimi mesi".
Cop21, Oxfam: "Le conclusioni emerse dal summit non scongiurano l’innalzamento delle temperature di 3°C di qui al 2050".
WWF: "Questo accordo deve urgentemente essere rafforzato e completato con un’azione forte nel breve termine se vogliamo avere qualche speranza di raggiungere l’obiettivo di limitare il riscaldamento globale ben al di sotto di 2 o 1,5gradiC".
Kumi Naidoo, direttore esecutivo di Greenpeace: "L’accordo in discussione a Parigi è stato annacquato e inquinato da coloro che hanno depredato il Pianeta, ma il testo contiene un nuovo imperativo a limitare l’aumento della temperatura globale entro la soglia di sicurezza di 1,5°C".
Intesa di tutti e per tutti, noi fieri di aver portato valore aggiunto degli 1,5 gradi.
11/12/2015
Luca Iacoboni di Greenpeace. «Condividiamo lo stesso destino degli orsi polari, perché i cambiamenti climatici hanno ripercussioni sull’intero Pianeta, la nostra casa comune».
Impegno italiano da 8 milioni in fondo per elettrificare continente in 10 anni, altri 5 per “climate change”. Galletti: “noi in prima linea al fianco dei Paesi in via di sviluppo”.
Si producono più rifiuti, +1,9% in un anno. A Milano città dal 49% al 57% la differenziata, grazie all’organico.
10/12/2015
Limitato anche il funzionamento degli impianti di riscaldamento: massimo 12 ore, temperatura interna fino a 17-18 gradi.
Ministro riceve da Don Bettega (Cei) e Unione Buddhista italiana appello firmato da diverse confessioni cristiane e religioni.
09/12/2015
Greenpeace: "Occorre chiudere in fretta le centrali per fermare i cambiamenti climatici".
Galletti: “ Subito un accordo efficace e solidale con revisione periodica dei target”.
Tra le misure decise: divieto di circolazione in tutto il territorio cittadino per i veicoli diesel Euro 3 senza filtro anti-particolato dalle ore 8:30 alle 18 se privati, dalle 7:30 alle 10 se commerciali.
L’11 dicembre, giorno di chiusura della COP21, è stata individuata come la giornata internazionale della montagna delle Nazioni Unite: un’occasione ulteriore per ricordare che le montagne sono tra gli ecosistemi vulnerabili di fondamentale importanza per la vita umana e per l’ambiente.
07/12/2015
Ministro a UnoMattina da Parigi: "Da Paesi industrializzati operazione di responsabilità e restituzione".
«Abbiamo già distrutto più dell'80 per cento delle foreste del nostro Pianeta, la casa di oltre la metà delle specie animali e vegetali», dichiara Martina Borghi della campagna Foreste di Greenpeace Italia.
03/12/2015
Il Giappone ha presentato un piano che prevede l’uccisione di 3.996 balenottere minori nei prossimi 12 anni.
Previste anche le targhe alterne: venerdì ferme le dispari, sabato le pari. Limitati anche gli impianti di riscaldamento.
Il Ministro Galletti: "Ambizioso e coerente con impegno a Cop21: Italia sarà propositiva, consapevole di criticità e punti di forza".
Legmbiente: "Proposta depotenziata, Parlamento e Consiglio europeo migliorino il testo".
WWF: "Italia sia coerente e punti su rinnovabili Enel ed Eni non sembrano impegnate allo stesso modo nell'economia del futuro".
02/12/2015
Il Fondo supporta tra l'altro il processo di pianificazione per ridurre, a medio e lungo termine, gli effetti degli impatti dei cambiamenti climatici.
Un nuovo rapporto denuncia come la metà più povera del pianeta produca solo il 10% delle emissioni di CO2, pur essendo la prima vittima dei cambiamenti climatici.
Con l’iniziativa “Grazie for Christmas” saranno gli auguri degli utenti a rimboscare una parte dei 45 ettari di terreno con nuovi alberi e concime.
L’Italia del web si è mobilitata dal 27 al 30 novembre con Green Cross per far sentire la sua voce in apertura della conferenza e assicurare un futuro giusto e sostenibile alle nuove generazioni.
01/12/2015
All'interno della “Fascia Verde”, a partire dal 15 dicembre prossimo, ci sarà il divieto permanente di accesso e circolazione per i veicoli più inquinanti che appartengono alle categorie Pre-Euro1 (cd Euro 0). Il divieto è valido dal lunedì al venerdì, esclusi sabato, domenica e festivi anche infrasettimanali.
Martin Kaiser di Greenpeace: "Un finanziamento dell'ordine di miliardi di dollari per sviluppare le energie rinnovabili è benvenuto in un settore che già registra enormi progressi. Potrà aiutarci a raggiungere l'obiettivo di un mondo 100% rinnovabile per tutti entro il 2050".
30/11/2015
Il ministro Galletti: "Ministero impegnato con determinazione su bonifiche, urgente concludere mappatura dei siti".
27/11/2015
Al Forum QualEnergia i risultati della ricerca di Lorien Consulting e Legambiente su clima ed economia circolare Aumenta tra i cittadini l’attenzione sulla COP21 di Parigi.
Nel testo dell’appello, Slow Food chiede di tenere in seria considerazione il ruolo decisivo del sistema alimentare (agricoltura, allevamento, pesca, distribuzione e consumo), per via delle sue profonde connessioni con il clima.
26/11/2015
La campagna di Green Cross contro il riscaldamento globale chiede a tutti, cittadini, studenti, comunità, di inviare un appello ai grandi della Terra che si riuniranno a Parigi per la Conferenza Onu sul clima (COP21), al via il 30 novembre.
25/11/2015
Legambiente: “Manifesteremo per il clima e per la pace. A COP21 servono scelte forti e ambiziose per transizione energetica globale verso le rinnovabili”.
Il Ministero dell'Ambiente ha espresso parere negativo all'air gun nel mare di Sardegna: soddisfatto il WWF.
24/11/2015
Dal 1990 ad oggi, l’Indonesia ha perso un quarto delle sue foreste a causa dell’espansione indiscriminata delle piantagioni di palma da olio e cellulosa.
19/11/2015
Moncalvo: "Segnale chiaro in vista della Conferenza Onu di Parigi sui cambiamenti climatici".
18/11/2015
Il Ministro a ventennale Commissione Bicamerale Ecomafie: "Ecoreati alla prova, faremo tagliando se necessario".
A oggi, 152 organizzazioni hanno già firmato il “Patto di Parigi”, tra cui governi, Banca Mondiale, agenzie delle Nazioni Unite, organizzazioni di bacino, ONG e stakeholder locali.
17/11/2015
WWF: "I paesi ricchi del G20 potevano assumere maggiori impegni su finanziamenti per il clima e l’ accesso alle tecnologie, essenziali per i paesi in via di sviluppo".
16/11/2015
Già nel maggio 2014 Greenpeace aveva denunciato la profonda corruzione presente nel settore del legno amazzonico in Brasile e quanto siano comuni le pratiche di riciclaggio di legno illegale attraverso l'ottenimento di documentazione "ufficiale".
Il carbone non solo ha l'intensità di carbonio più alta rispetto a tutti i combustibili fossili, che lo rende la principale minaccia per il clima del pianeta, ma è anche causa di gravissimi fenomeni di inquinamento atmosferico.
12/11/2015
galletti: "La nostra posizione è chiarissima: abbiamo firmato un accordo tra tutti i 28 Paesi europei che impone la riduzione di co2 entro il 2030 di almeno il 40% ed è un obiettivo vincolante, con sanzioni".
11/11/2015
Il Sottosegretario all'Ambiente, Silvia Velo: "Il mare è il maggior assorbitore di Co2 e la sua salute è determinante per il processo di contenimento delle emissioni".
10/11/2015
E Greenpeace contesta il via libera alla piattaforma: “Renzi, il più sordo dei leader”.
Goletta Verde di Legambiente presenta i risultati dell’indagine sul marine litter: monitorati 2600 km con 205 ore di osservazione tra l'estate 2014 e 2015. 2597 rifiuti galleggianti avvistati, il 95% è plastica: in media 32 ogni kmq con i valori massimi nel Tirreno centrale con 51 per kmq.
09/11/2015
"Il Presidente indonesiano Joko Widodo deve impegnarsi urgentemente nel ripristino delle foreste distrutte, impedendo che altre palme da olio vengano piantate" afferma Martina Borghi, campaigner Foreste di Greenpeace Italia.
Greenpeace: "Vittoria contro i petrolieri, Renzi prenda esempio".
06/11/2015
Greenpeace ha avviato le procedure per la visita della baia lo scorso 28 ottobre ma ieri le autorità hanno rifiutato il permesso. Greenpeace intende appellarsi contro questa decisione e attende risposta alla richiesta di poter fare rotta su Nago, un’altra località dell’Isola di Okinawa.
Greenpeace: "La catena di produzione che porta il tonno nelle nostre scatolette è spesso tutt’altro che “pulita”: un sistema che non di rado è macchiato dall’utilizzo di metodi di pesca che stanno svuotando i nostri mari e dalla violazione dei diritti di chi, soprattutto a bordo dei pescherecci, lavora in questa filiera".
05/11/2015
Galletti: “Il Governo fa sul serio perché per la prima volta l’emergenza territorio è stata posta fra le priorità programmatiche”.
04/11/2015
Greenpeace è entrata in azione in diversi Paesi per denunciare come per una scatoletta di tonno si stia svuotando il mare e si metta a rischio la vita di migliaia di lavoratori che da esso dipendono.
Il Ministro: "Oggi, se le aziende vogliono essere competitive devono essere verdi, non a caso chi sta trainando la ripresa sono le aziende che hanno una politica ambientale avanzata".