Un viaggio nella Sicilia Occidentale per visitare la Riserva Naturale dello Stagnone
Pubblicato il: 11/08/2020
Autore: Redazione GreenCity
Un soggiorno a Baglio Oneto dei Principi di San Lorenzo di Marsala (TP) permette inoltre di visitare alcuni tra i luoghi più ricchi di storia dell’isola, dall’antichità allo sbarco dei Mille.
Immaginando il Mediterraneo come il “cuore” del mondo antico la Sicilia ne rappresenta geograficamente il centro esatto. E la sua storia millenaria dimostra come questa meravigliosa isola abbia vissuto da protagonista tante e diverse epoche storiche, delle quali conserva vestigia preziose. Soggiornando a Baglio Oneto dei Principi di San Lorenzo LUXURY WINE RESORT di Marsala (TP) si ha la possibilità di visitare, nel raggio di un’ora di strada in auto, meraviglie che raccontano la storia.
Proviamo a creare un itinerario ideale, in una sola settimana di vacanza si possono attraversare molti secoli di storia!
A soli 6 km da Baglio Oneto si trova la Riserva Naturale dello Stagnone, con l’isoletta di Mozia Fenicia, che conserva lo straordinario Giovinetto in Tunica, statua in marmo di scuola greca databile al 450 a.C. Il contesto naturale è superbo, tra le Saline e i romantici mulini a vento, con la natura a fare da sfondo. La cittadina di Marsala, con il suo centro storico di origine cartaginese con testimonianze romane, arabe e spagnole si trova a 8 km dal Resort, e qui si possono visitare il Parco Archeologico Romano, il Museo della Nave Punica (prezioso reperto unico nel suo genere) e la bellissima statua di Venere Callipigia. Il nome della città rivela le influenze arabe (Mars Allah, porto di Allah), che più di recente è salita agli onori della Storia per lo sbarco di Garibaldi e dei suoi Mille, e abbina il suo toponimo ad uno dei più celebri vini siciliani. Il suggestivo borgo medievale di Erice, che vanta origini greco-romane, è situato a soli 30 km dal Baglio Oneto, mentre Trapani, con il museo Pepoli e l’elegante centro storico a 21 km.
Proseguendo nell’ideale tour della Sicilia Occidentale troviamo Mazara del Vallo, con il suo centro storico con dettagli di gusto arabeggiante e la pregiata statua bronzea greca del Satiro Danzante, a 30 km, e ancora Salemi, a 35 Km con il suo bel centro storico e l’imponente Castello Normanno-Svevo, costruito intorno al 1077 su fortificazioni preesistenti di epoca greco-romana e araba. Solo da questi esempi si coglie come la cultura e le civiltà siano stratificate, e abbiano forgiato nel corso dei secoli il carattere unico della Sicilia e della sua gente, meravigliosamente ospitale e amante della bellezza.
Spostandosi appena un po’ di più si può raggiungere anche Segesta, che si trova a 45 km, e ripaga il viaggio con la sua area archeologica di grande impatto, nella quale spicca il grande tempio in stile dorico, risalente al V secolo a.C. conservato in maniera incredibile, che riflette la simmetria e la proporzione dell’architettura greca del periodo classico. Il teatro greco di Segesta, ancora oggi, è palcoscenico di musica, commedie e tragedie latine e greche che sembrano scritte pochi giorni fa, a testimonianza che la natura umana, nel profondo, poco è mutata nei secoli. Il parco archeologico e il teatro greco di Selinunte, storica rivale di Segesta, sono situati a 64 km dal nostro punto base di partenza: ora la competizione tra le due è sulla bellezza artistica dei ritrovati greci, che ci raccontano nella perfezione della pietra un’epoca lontana ma ancora così viva ed emozionante.
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