Il ministro dell'Ambiente
Gian Luca Galletti ha firmato un'ordinanza che obbliga le società per azioni interessate a svolgere tutte le attività necessarie per proseguire il progetto di bonifica dei siti d'interesse nazionale di
Brescia Caffaro, Grado e Marano (Torviscosa) e Bacino del Fiume Sacco (Colleferro), colpiti da un grave danno ambientale per l'inquinamento prodotto dal gruppo
Snia-Caffaro.
Il provvedimento del ministro, primo del genere da quando nel 2006 e' stato approvato il Codice Ambientale, si rivolge a tutti i soggetti giuridici che derivano dalla società originariamente responsabile o che esercitano attività di controllo su di essa: nello specifico, le società per azioni Sorin, Bios, GE Capitale, Monte di Paschi di Siena, Unipol e Mittel.
Il ministero dell'Ambiente ha inoltre dato mandato all'Avvocatura dello Stato
di ricorrere contro la fusione tra Sorin Spa (beneficiaria di una scissione societaria da SNIA) e la società Cyberonics, per garantire il rispetto degli obblighi di bonifica.
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