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BRITA e WDC: insieme per salvare il mare dalla plastica

Pubblicato il: 22/03/2019
Autore: Redazione GreenCity
1.300 specie marine vicine all’estinzione. 1:1 il rapporto plastica – pesci nel 2050.
L’inquinamento marino sta portando più di 1.300 specie all’estinzione: gli ultimi studi hanno evidenziato che nel 2050 nuoteranno nei mari più rifiuti plastici che pesci*. *fonte: BRITA Green Company Profile, 2018 
Nel Mar Mediterraneo sono stati rilevati quantitativi sempre più ingenti di frammenti, spessi meno di 5 mm, che rischiano di compromettere drasticamente la salute degli oceani e degli organismi che ci vivono: si tratta delle microplastiche*. Anche nelle nostre acque, quindi, i livelli di microplastiche sono paragonabili a quelli dei vortici di plastica nel Pacifico. *fonte: ISMAR-CNR, UNIVPM, report 2017 
Una tendenza destinata ad aumentare, se si considera che negli ultimi cento anni i rifiuti prodotti dall’uomo sono notevolmente aumentati e la plastica ne costituisce oltre il 70%. Nonostante l’attenzione e la sensibilità sul tema stiano crescendo, lo studio condotto da CIEL (Centre for International Environmental Law) mostra come i rischi dell’inquinamento plastico siano ancora poco conosciuti. Un’evidenza che rende ancora più necessaria una presa di coscienza decisiva, affinchè ciascuno faccia la propria parte nel prendersi cura dell’ambiente che ci circonda, evitando il più possibile sprechi e inquinamento. 
È sulla scia di questa convinzione che, a ottobre 2016, è nata la collaborazione a livello globale tra BRITA e l’organizzazione no-profit Whale and Dolphin Conservation (WDC): insieme hanno lanciato l’iniziativa “Less plastic is more”, con l’obiettivo di salvaguardare gli oceani dall’inquinamento della plastica. Un progetto nato dall’incontro di ideali condivisi: il messaggio chiave della campagna coincide infatti con la missione identitaria di BRITA, offrire al consumatore un’alternativa per bere acqua in modo sostenibile. Seppure esse stesse fatte di plastica, le caraffe filtranti sono riutilizzabili e lavabili sostituendo così l’utilizzo degli agenti plastici più inquinanti: le bottigliette.

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Categorie: Green Life

Tag: Green life

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