Roma: al via campagna risparmio idrico nelle scuole primarie

Ha preso il via a Roma il progetto Acqua spreco zero aperto alle scuole primarie della capitale e promosso con l’associazione Next Generation Act, in collaborazione con Acea.
L’iniziativa per l’anno scolastico 2012-2013 coinvolgerà 40 classi di 10 plessi di scuole romane, che svolgeranno, insieme e sotto la guida di un loro insegnante, un percorso didattico sul tema del risparmio delle risorse idriche, con la realizzazione di un lavoro grafico creativo finale. 
"Più di 1.000 bambini parteciperanno quest’anno alla quarta edizione del progetto ‘Acqua spreco zero’, una campagna di sensibilizzazione e di formazione sull’uso consapevole dell’acqua dal ‘profumo di futuro’. La nostra città ha una delle acque migliori del mondo: dobbiamo far sì che se ne sprechi sempre meno”, ha dichiarato l’assessore alla Famiglia, all’Educazione e ai Giovani, Gianluigi De Palo. 
"In tre anni sono stati installati circa 2.400 riduttori di flusso idrico ai rubinetti di bagni e mense scolastiche di Roma Capitale - ha proseguito l'Assessore capitolino - e quest’anno ne verranno aggiunti altri 300 per un totale di 2.700: cifra più che significativa, perché ciascuno di essi, a parità di utilizzo, consente di risparmiare circa il 50% di acqua. Il messaggio che vogliamo lanciare alla città è semplice: chi è attento a non sprecare l’acqua è un cittadino migliore". 
“Iniziative come questa sono molto utili, perché insegnano ai giovani che l’acqua è un bene prezioso e sempre meno disponibile nel mondo, che va rispettato e usato con parsimonia. Dobbiamo educare ed educarci a stili di vita nuovi, promuovendo sempre più anche a scuola l’educazione all’uso sostenibile delle risorse naturali”, ha poi concluso De Palo.

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