▾ G11 Media: | ChannelCity | ImpresaCity | SecurityOpenLab | Italian Channel Awards | Italian Project Awards | Italian Security Awards | ...

Eco ansia nei bambini: il 95 % dei bambini preoccupato per il pianeta

Pubblicato il: 02/06/2025
Autore: Redazione GreenCity
Sanpellegrino e ScuolAttiva Onlus, con la supervisione scientifica dell’Università di Pavia, promuovono un’esperienza educativa nelle scuole primarie per sviluppare nei bambini consapevolezza favorendo atteggiamenti di responsabilità e fiducia nel futuro del pianeta.

Debutta, in Veneto e Lombardia, il progetto pilota “Il Futuro nelle mie mani - Piccole mani per grandi impronte”, promosso da Sanpellegrino e ScuolAttiva Onlus con il coordinamento scientifico dell’Università di Pavia, per dare risposte concrete al crescente disagio ambientale percepito dai bambini. L’iniziativa, condotta a livello sperimentale in alcune scuole primarie selezionate, fa seguito allo studio “Ecoansia e nuove generazioni[1], che ha evidenziato l’urgenza di intervenire nelle scuole per supportare bambini e bambine nell’elaborazione emotiva delle sfide ambientali.

La ricerca ha, infatti, rilevato come il 95 % dei bambini sia preoccupato per il futuro del Pianeta e come il 40 % abbia già sperimentato disturbi legati all’eco‑ansia, come incubi, difficoltà a dormire o scarso appetito. Eppure, nonostante queste emozioni forti, il 97,2 % dei più piccoli è convinto che le proprie azioni possano davvero fare la differenza. Queste evidenze hanno spinto i promotori dello studio a costruire un’esperienza educativa che, partendo dalla consapevolezza emotiva, stimolasse senso di efficacia, fiducia e speranza, anziché paura.

La Scuola Primaria "Ganzina", Istituto comprensivo Loreggia-Villa del Conte (PD) è stata scelta per sviluppare il progetto pilota che, venerdì 30 maggio, ha coinvolto 36 alunni in un’esperienza unica nel suo genere. Questa iniziativa rappresenta un’importante occasione per il territorio padovano, in cui Sanpellegrino è presente con un sito produttivo a San Giorgio in Bosco, per sperimentare un nuovo modello educativo che mira a promuovere un’eco-consapevolezza, favorendo benessere e senso di efficacia personale e collettiva. Ieri, giovedì 29 maggio, si è svolto anche il primo laboratorio in Lombardia, presso la Scuola Primaria “IC Martino Anzi Bormio, Sede di Valdisotto” (SO).

Il progetto - sviluppato su una metodologia proposta dagli psicologi della salute e dello sviluppo del Dipartimento di Scienze del Sistema Nervoso e del Comportamento dell’Università di Pavia - parte con un’attività simbolica in cui i bambini disegnano due mondi: un “Pianeta felice” e un “Pianeta triste”, che danno il via a una riflessione condivisa sulla natura e sull’impatto dell’uomo, in cui ciascuno associa parole legate all’ambiente. Infine, i bambini compilano il questionario AQUAMETRICS, uno strumento ludico innovativo che usa metafore legate all’acqua per raccogliere emozioni ambientali come paura, fiducia, senso di efficacia e speranza.

Il cuore del laboratorio è la creazione collettiva di oggetti simbolici – come la casa del futuro o un supereroe del pianeta – realizzati con materiali riciclati che incoraggiano cooperazione, creatività e attitudine alla risoluzione dei problemi, trasformando questa esperienza in una palestra di cittadinanza attiva. Il percorso si conclude con una fase di riflessione e valutazione del progetto formativo che culmina con la realizzazione di un nuovo disegno con il proprio “messaggio al pianeta”, seguito da una nuova compilazione del questionario per misurare l’evoluzione emotiva. Ogni alunno porta a casa il proprio modellino con un biglietto “Una promessa per il pianeta” da compilare con i genitori, attivando un dialogo tra generazioni sul significato della sostenibilità e stimolando piccoli ma significativi cambiamenti nelle abitudini quotidiane.



Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di GreenCity.it iscriviti alla nostra Newsletter gratuita.

Categorie: Green Life

Tag: Green life