Alto Adige, continua il percorso delle Terme Merano verso la sostenibilità

Sempre più green: le Terme Merano hanno fatto della sostenibilità la parola chiave del 2023. Da sempre il complesso termale contraddistingue la sua offerta con proposte attente all’ambiente, ora però una serie di passi concreti e importanti ha dato il via a un percorso che metterà proprio la sostenibilità al centro dell’offerta firmata Terme Merano.
I passi concreti verso la sostenibilità coinvolgono le Terme Merano in tutta la loro complessità, interessando attrezzature, metodi lavoro e personale. Per quanto riguarda le prime, ad esempio, sono stati acquistati due nuovi cogeneratori e installati 90 moduli di pannelli solari sul tetto delle Terme per un risparmio sull’energia elettrica e sul riscaldamento dei locali.
Ancora, è stata rinnovata la copertura della vasca esterna, regolati i tempi di accensione delle luci e perfezionato il sistema di raccolta differenziata.
Sono stati potenziati i dispenser d’acqua all’interno del complesso termale, dotando ogni collaboratore di borraccia termos. Sempre a proposito d’acqua, sono state acquistate caraffe per il Bistro per mettere a disposizione degli ospiti l’acqua del rubinetto.
Tra i principali cambiamenti introdotti nell’iter lavorativo, si è digitalizzato il processo in azienda per evitare l’uso eccessivo di carta, si è ridotto drasticamente il numero di stampe delle brochure rimandando al sito e si è eliminato quasi del tutto il materiale monouso, utilizzando, dove necessario, materiale monouso con ecolabel.
Dal punto di vista del personale, è stata organizzata una formazione specifica per tutti i collaboratori su diversi temi collegati alla sostenibilità, come ad esempio: gestione dei rifiuti, delle risorse idriche e delle fonti energetiche. È stato poi definito un programma di benefit per i collaboratori Terme.


Un’anima green da sempre contraddistingue l’offerta delle Terme Merano. Basti pensare al parco di 6 ettari: un polmone verde nel cuore della città, per i turisti e i frequentatori delle Terme, ma anche e soprattutto per gli abitanti. Anche il nuovo laghetto balneabile Bio Nature Pool va in questa direzione. Completamente naturale, non necessita di alcun prodotto chimico, ma utilizza un elaborato sistema di filtraggio biologico attraverso due vasche riempite con speciali materiali filtranti, tra cui ghiaia calcarea. Per garantire l’ecosistema acquatico, inoltre, sono state posizionate ai margini del laghetto quasi 6.000 piante ripariali. Tutto questo fa sì che l'acqua del Bio Nature Pool non debba mai essere cambiata, evitando sprechi.
Benessere e relax, dunque, sempre a contatto con la natura. Anche in molti degli ambienti interni, che prevedono uno scambio costante con il paesaggio esterno, attraverso le pareti vetrate. Ad esempio nella sala bagnanti e nel Fitness Center, ma anche nella sauna finlandese e nella terrazza Park Lounge. Il Roof Whirpool posizionato nella terrazza panoramica Sun Deck non fa eccezione: tra le bolle dell’idromassaggio ci si gode infatti la magnifica vista sul parco.

Altro volto della sostenibilità è l’utilizzo dei prodotti del territorio, al centro dell’offerta wellness e food delle Terme Merano.
Mela, stella alpina, miele, fieno, siero di latte, marmo, uva sono gli ingredienti che caratterizzano i trattamenti nella MySpa, ognuno con proprietà preziose per la pelle e l’organismo. Anche la linea cosmetica firmata Terme Merano si avvale dell’azione benefica dei prodotti altoatesini, tra cui mela, stella alpina, marmo, uva, olivello spinoso. Il tutto arricchito dall’acqua termale ricca di minerali di San Vigilio.
E se dopo una giornata trascorsa nel parco e nella MySpa, ci si accomoderà al Bistro Terme Merano nella bella piazza Terme, meta delle serate meranesi, si scoprirà che anche la cucina strizza l’occhio alle materie prime altoatesine. Accanto a piatti della gastronomia internazionale si trovano ricette che seguono il ritmo delle stagioni e presentano ogni volta il meglio dalla gastronomia del posto, grazie a prodotti selezionati di ottima qualità.

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