Si è riaperta anche quest’anno la
caccia alle balene nei mari islandesi. A confermarlo
un video diffuso oggi da Greenpeace, che testimonia l’arrivo della nave baleniera Hvalur 9 nel porto islandese di Hvalfjörðu, dove ha sbarcato la prima balenottera comune uccisa in questa stagione. La carcassa viene lavorata a terra per ricavarne carne e grasso.
Nonostante il commercio di carne di balena sia ormai al collasso – sia per la crescente opposizione alla caccia, sia perché persino in Giappone, il principale mercato di riferimento,
il mercato è in crisi – c’è chi ancora spera di poter rimettere in piedi questo settore.
L’Islanda, per quest’anno, ha pianificato di cacciare fino a
154 balenottere comuni. Questa specie non potrebbe essere commercializzata perché è in pericolo, tanto da essere inserita in
Appendice I della Convenzione sul commercio internazionale delle specie minacciate di estinzione (CITES). Solo 3 dei 181 Stati membri del CITES hanno presentato riserve che permettono loro di ignorare questa decisione:
Islanda, Giappone e Norvegia.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di GreenCity.it iscriviti alla nostra Newsletter gratuita.
Notizie che potrebbero interessarti:
Una spedizione nel cuore dell’Himalaya per...
Antartide: acque oceaniche calde sotto la...
Qualità dell'aria in Europa: livelli record di...
Studio: il 67% dei giovani a livello globale...
Copernicus: i pennacchi di metano sono ora...
Turismo: Italia quinta potenza al mondo con...