A
Concord, piccolo centro del Massachusetts, gli attivisti ambientalisti hanno condotto la campagna
“Ban the bottle” riguardante la riduzione dei rifiuti e dell’uso dei combustibili fossili, giungendo al risultato del
divieto, da parte dell’amministrazione locale, delle
bottiglie PET da 1 litro. Nell’ordinanza comunale è possibile leggere quanto segue:
“Illecito vendere acqua potabile in bottiglie monodose di
polietilene tereftalato (PET) da un litro nella città di Concord a partire dal 1 ° gennaio 2013”. Esiste tuttavia una deroga per situazioni di
“emergenza che danneggino la disponibilità e/o la qualità dell'acqua potabile per i residenti di Concord”.
Tutti coloro i quali trasgrediranno saranno puniti con una
multa iniziale da 25 dollari che può arrivare anche
fino ai 50 per chi viene sorpreso almeno 3 volte a infrangere la legge.
Secondo alcune indiscrezioni, le aziende che imbottigliano acque minerali sarebbero già al lavoro per aggirare il divieto vendendo bottiglie di dimensioni maggiori, poiché la norma si concentra solo su quelle da 1 litro.
Jean Hill, una degli attivisti, ha così dichiarato: “Ci vogliono
17 milioni di barili di petrolio ogni anno per fare tutte le bottiglie di plastica utilizzate solo negli Stati Uniti. È una quantità di petrolio sufficiente per alimentare 1.300.000 auto all'anno”.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di GreenCity.it iscriviti alla nostra Newsletter gratuita.
Notizie che potrebbero interessarti:
Santa Barbara 2025: dati allarmanti sugli...
Isola dell’Ochetta (Parco Ticino) rinasce...
Antartide: al via la quinta e ultima campagna...
Report: benessere dei polli, l’Italia e i...
ENEA, ampliato monitoraggio della qualità...
Cesvi: +234% fame per shock climatici, agire...