Attivisti di
Greenpeace, vestiti da orsi polari, hanno protestato a Mosca di fronte al quartier generale della
Gazprom: gli attivisti, provenienti da 5 paesi europei, sono stati tutti arrestati e portati in tribunale. Greenpeace chiede al colosso russo dell'energia di abbandonare i piani di trivellazione petrolifera nell'Artico: gli attivisti avevano bloccato già,
lo scorso agosto, una piattaforma petrolifera di proprietà della stessa Gazprom.
Greenpeace chiede la creazione di un Santuario protetto intorno al
Polo Nord e che vengano vietato le perforazioni petrolifere nell'Artico.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di GreenCity.it iscriviti alla nostra Newsletter gratuita.
Notizie che potrebbero interessarti:
WWF: un cucciolo di tigre alimenta la speranza...
Santa Barbara 2025: dati allarmanti sugli...
Isola dell’Ochetta (Parco Ticino) rinasce...
Antartide: al via la quinta e ultima campagna...
Report: benessere dei polli, l’Italia e i...
ENEA, ampliato monitoraggio della qualità...