Si terrà ad Assisi (Pg), mercoledì 8 e giovedì 9 ottobre 2025, la prima edizione del Festival delle Creature, un laboratorio di pensiero e di azione che proporrà confronti e dibattiti tra esponenti della comunità scientifica, delle istituzioni, del mondo dell’attivismo, della filosofia, dell’amministrazione e della cultura, che indagheranno, con approccio multidisciplinare e rigoroso, il rapporto tra umanità e altri animali.
L’iniziativa, promossa dall’Associazione Palindroma APS in collaborazione con il Comune di Assisi e con il patrocinio della Regione Umbria, nasce in occasione dell’ottavo centenario del Cantico delle Creature, composto intorno al 1224 da San Francesco d’Assisi come lode a Dio e a tutte le sue creature; uno spazio di riflessione pubblica sulla relazione tra esseri viventi, che raccoglie lo spirito di quella antica, ma ancora moderna, intuizione: ringraziare invece di dominare, riconoscersi parte invece di separarsi; in un momento storico in cui la questione animale si lega a temi di attualità quali l’etica della convivenza, la salute pubblica, la conservazione della biodiversità e il cambiamento climatico.
“Questo è un festival coraggioso che vuole aprire uno spazio di dialogo tra chi spesso si trova agli antipodi per formazione, approccio metodologico e visione del mondo – raccontano le organizzatrici del Festival Lorella Muzi, Reisa Perchta e Rebecca Di Santo dell’Associazione Palindroma APS – È proprio da queste differenze, a volte anche forti, che crediamo possano nascere i confronti più fertili e le riflessioni più profonde volte al miglioramento del benessere degli animali. Il festival, che si ispira alla visione radicale e laica di Francesco d’Assisi, mettendola in dialogo con le sfide scientifiche, etiche e culturali che oggi attraversano il nostro rapporto con gli animali, vuole essere un contenitore che accoglie, sviluppa e armonizza prospettive differenti, con l’obiettivo di generare scelte consapevoli nelle persone oltre che evoluzioni positive nel miglioramento del benessere collettivo.”
Ampio e qualificato sarà il parterre di relatrici e relatori che, nella cornice di Assisi, città simbolo del dialogo e portatrice di un messaggio universale di pace e armonia con il creato, porteranno a confronto esperienze e visioni diverse, animando un dibattito libero e plurale su temi quali etica, biodiversità, diritto, sanità pubblica, comunicazione, cultura alimentare, attivismo e sostenibilità.
Il Festival sarà accompagnato da una serie di contributi creativi che ne arricchiranno l’esperienza: l’intervento artistico di Francesca De Mai, con la performance e mostra AnimeLeAli, l’esposizione delle opere dell’illustratore e grafico Alessio Alcini, che disegnerà dal vivo durante le giornate dell’evento; i dolci proposti da Snug – The Comfort Café (Roma) e i prodotti vegetali a cura di Ortoingiro (Valtopina), realtà locale di agricoltura sostenibile; infine, lo show cooking sensoriale del Romeow Cat Bistrot (Roma), in programma mercoledì 9 ottobre, che celebrerà l’estetica e la cultura vegana.
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Categorie: Ambiente
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