WWF: 5 e 6 giugno, tornano le giornate delle Oasi
Pubblicato il: 01/06/2021
Autore: Redazione GreenCity
Sabato e domenica, 5 e 6 giugno torna la Festa delle Oasi WWF, quest’anno dedicata all’attesissimo ritorno alla natura: adulti, ragazzi, bambini e famiglie potranno visitare le aree protette dal WWF.
Assistere alla liberazione di animali guariti dopo essere stati costretti a lunghi ricoveri è una emozione indimenticabile. Questi eventi sono possibili grazie all’attività dei Centri di Recupero per Animali Selvatici (CRAS), veri e propri ospedali della biodiversità, che si trovano all'interno o in prossimità delle Oasi WWF.
I CRAS WWF hanno non solo un importante ruolo nel contribuire alla conservazione di specie spesso rare e minacciate, ma anche nel sensibilizzare la collettività sui temi della salvaguardia degli animali. Alcuni tra gli animali non più rilasciabili in natura, sono infatti collocati in apposite aree aperte al pubblico, visitabili insieme agli esperti che garantiscono che si eviti di arrecare loro disturbo. Alle iniziative di educazione ed informazione spesso si affiancano anche attività di vera e propria ricerca scientifica sulle specie di maggior interesse conservazionistico in collaborazione con università e centri di ricerca. Fondamentale è infine la collaborazione con le Autorità investigative e giudiziarie. I CRAS svolgono la funzione di segnalare alle forze di polizia e alla Magistratura, eventuali episodi sospetti di violazione della legge, come avviene in caso di animali che presentano ferite da arma da fuoco. Spesso presso i centri sono inoltre trasferiti in custodia animali sottoposti a sequestro, vittime di maltrattamenti o traffici.
La rete WWF di Centri di recupero della fauna selvatica, gestiti secondo rigorosi standard da parte di selezionati partner locali, è attualmente composta da tre CRAS ubicati nelle Oasi WWF di Vanzago (MI), Valpredina (BG) e Penne (PE), ed un centro a Polesella (RO), nelle vicinanze di famigerati black-spot per il bracconaggio in Italia, a cui si aggiunge un Centro di Recupero per la Fauna Selvatica ed Esotica a Semproniano (GR) e una serie di centri specializzati nel recupero di tartarughe marine a Policoro, Molfetta, Torre Guaceto e Capo Rizzuto, grazie all’impegno di importanti partner locali.
Proprio alle 100 aree protette gestite dal WWF in Italia saranno dedicate le giornate di sabato 5 (Giornata Mondiale dell'Ambiente) e domenica 6 giugno 2021, durante le quali cittadini, famiglie, ragazzi e bambini sono invitati a godere della bellezza e del fascino degli spazi naturali protetti dal WWF in una giornata di riconquistata libertà.
Moltissime ricerche e studi scientifici ci spiegano come la pandemia che stiamo vivendo sia la conseguenza di un rapporto “malato” con la natura. Le Giornate delle Oasi richiamano proprio l’urgenza di proteggere e rigenerare gli ambienti naturali, uno dei pilastri della Campagna WWF ReNature Italy, lanciata quest’anno, che si propone di recuperare i danni inflitti agli ecosistemi del pianeta e tutelare efficacemente il nostro Capitale Naturale a beneficio delle generazioni attuali e future, arrestando e invertendo la curva di perdita di biodiversità.
La giornata Oasi è anche l’occasione per ricordare come le aree protette del WWF siano uno dei più grandi progetti di conservazione che l’Associazione svolge da più mezzo secolo: le oltre 100 Oasi distribuite nel territorio nazionale hanno contribuito a tutelare luoghi, ecosistemi, flora e fauna e hanno introdotto milioni di adulti e bambini alla conoscenza della natura, migliorando il rapporto con l'ambiente; favorito e stimolato la ricerca scientifica su ecosistemi, specie e conservazione della biodiversità.
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