È stato presentato a
Perugia, presso il
Palazzo dei Priori, il “
Manifesto per la Mobilità Elettrica e sostenibile”.
Il capoluogo umbro si candida così a divenire una delle prime città italiane dotate di una rete di
infrastrutture di ricarica pubblica per i veicoli elettrici a
costo zero per l’amministrazione comunale.
Perugia è un centro attivamente impegnato sul fronte della
Green economy, al punto da meritarsi il titolo di
Smart City, a causa delle infrastrutture già realizzate come i
parcheggi a corona, le
scale mobili, gli
ascensori, il
minimetrò e il
bike sharing a pedalata assistita.
Attraverso il nuovo Manifesto, la città umbra testimonia la propria volontà di impegnarsi anche sul fronte dei veicoli elettrici.
Il sindaco,
Wladimiro Boccali, ha voluto rimarcare l’assenza di Fiat al progetto, del quale invece fanno parte case quali
Nissan e Renault, il Gruppo
PSA Peugeot Citroen,
Mercedes-Benz,
Toyota e anche
Piaggio con il Porter elettrico: “La Fiat dovrebbe essere più attiva con i Centri ricerca che con gli uffici stampa”.
Il primo cittadino ha inoltre puntato il dito verso la realizzazione delle opere pubbliche: “dalle città deve ripartire lo stimolo per le industrie. La vera opera pubblica da realizzare oggi è un grande piano di manutenzione su tutti i fronti, compreso il riassetto idrogeologico. È finita l'Era dello sfruttamento del territorio, deve iniziare l'Era della rigenerazione, Perugia deve essere un modello per tutti”.
Dal canto suo,
Enel ha già attivato circa una
decina di colonnine di ricarica sul territorio comunale, mentre entro la fine dell’anno ne saranno installate altre 18 anche in posizioni strategiche come l’
aeroporto di Perugia e l’Ospedale.
Al Manifesto possono aderire aziende, associazioni o privati che entro i
prossimi 4 mesi intendano munirsi di un veicolo elettrico a 2 o 4 ruote.
Per parte sua, il Comune ha deciso di elargire ai proprietari di questi mezzi di trasporto il
parcheggio gratuito all’interno del territorio comunale, un’agevolazione per l’affissione di pubblicità sul veicolo e per la sosta negli appositi spazi di carico e scarico.
Occorre inoltre ricordare che, come espresso nella
finanziaria 2007, i veicoli elettrici sono
esenti dalla tassa automobilistica per i primi 5 anni e negli anni successivi possono godere del pagamento ridotto a un quarto. Si parla inoltre di un sistema di soccorso stradale specifico per i veicoli elettrici in caso di necessità, con la possibilità di un “booster” per la ricarica rapida, il tutto per un anno con
possibilità di proroga.
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