Milano, Atm: in servizio i primi quattro charger per la ricarica wireless degli e-bus
Pubblicato il: 12/05/2021
Autore: Redazione GreenCity
La posa di queste strutture in città è indispensabile per consentire la necessaria autonomia a tutti i bus elettrici che saranno 170 entro la fine del 2021.
Sono entrati in servizio a Milano i primi charger hi-tech di Atm, postazioni evolute ad alto contenuto tecnologico per la ricarica degli e-bus, in due zone della città, viale Zara e piazza 4 Novembre (stazione Centrale). È terminata, infatti, l’installazione di tutti i sei charger in viale Zara, due dei quali sono già attivi per consentire ai bus della linea 82 di fare “rifornimento elettrico”. Nelle prossime settimane entreranno in funzione anche gli altri quattro, per servire le linee 51 e 60.
In piazza 4 Novembre altre due strutture innovative sono in servizio per gli e-bus della linea 42. Entro fine anno saranno installati altri punti di ricarica sempre in piazza 4 Novembre e in piazza Bottini, di fronte alla stazione di Lambrate.
La ricarica avviene in modo semplice: il bus si posiziona sotto il pantografo che, attraverso il comando Wi-Fi, si connette al mezzo per effettuare il “rifornimento” in 5/8 minuti. Tali ricariche rapide insieme alla possibilità dei mezzi di essere ricaricati di notte nei depositi con le tradizionali colonnine, garantiscono ai bus un’autonomia sufficiente a rimanere in servizio per tutto il giorno come avviene nei bus tradizionali.
Un singolo charger ha una potenza istantanea pari a 200 kW e trasmette in real time lo stato di avanzamento della ricarica in corso, sia al bus sia alla sala operativa di superficie.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di GreenCity.it iscriviti alla nostra Newsletter gratuita.
Notizie che potrebbero interessarti:
Wayla: il servizio di van pooling arriva a Milano
Mercato auto: a ottobre -9,1%, ibrido plug-in...
Negli oltre 500 negozi Vodafone disponibili ora...
Tecnologie verdi: l’Ue dovrebbe investire 39...
Al Politecnico di Torino una ricerca sule...
Clarios e Altris: una nuova era per le batterie...