Il legno nei masi Gallo Rosso: una risorsa sostenibile per arredare e costruire

Tra gli oltre 1600 masi Gallo Rosso, le architetture e gli stili sono molto diversi. Esistono masi tradizionali, moderni, storici e anche la posizione geografica ne determina la tipologia.

Storicamente, un maso tradizionale dell’Alto Adige è composto da una cascina, una stalla e un fienile. In passato, il maso e la stalla condividevano lo stesso edificio; oggi invece gli animali sono di solito alloggiati in una struttura separata.
Da sempre il fienile è stato utilizzato per conservare il fieno come foraggio per gli animali e per tenere attrezzi e utensili. Il cuore del maso era, invece, la Stube, anticamente l’unica stanza riscaldata dell’edificio, motivo per cui la maggior parte della vita familiare si svolgeva lì. Oggi la Stube è utilizzata soprattutto come un accogliente salotto in cui passare il tempo insieme.

Tuttavia, siano i masi storici con i soffitti a volte e le mura spesse, siano moderni e ristrutturati con linee rette e spazi abitativi inondati di luce, tutti sono accomunati dalla presenza costante: il legno.

Il legno, infatti, è un elemento imprescindibile del maso, anche perché la maggior parte delle aziende agricole in Alto Adige possiede tra le proprietà fondiarie anche boschi, spesso adiacenti alla proprietà, da cui i contadini ricavano il legname, che viene utilizzato in diversi modi: per pavimenti o mobili o per costruire parti di edifici.

Nei masi in Alto Adige, infatti, non si coltivano solo prati e campi, ma anche parti di foresta. Il legno degli alberi di proprietà dei contadini è una materia prima preziosa per l'arredamento naturale degli appartamenti e delle camere di vacanza. A volte il contadino stesso diventa falegname e produce con le proprie mani l'arredamento di design e di alta qualità. I mobili in legno massiccio non solo danno agli alloggi un'atmosfera speciale, ma danno anche un tocco molto personale. I pavimenti in legno, poi, hanno una lunga tradizione nelle fattorie altoatesine e nei nuovi appartamenti per le vacanze danno una sensazione di sicurezza e di calore, soprattutto camminandoci a piedi nudi dopo una fredda giornata invernale.

Inoltre, Gallo Rosso promuove la sostenibilità invitando i contadini dei masi associati a riutilizzare il legno antico e così può succedere, ad esempio, che il legno del vecchio fienile abbattuto sia riciclato, trattato e adattato per elementi d’arredo di interni, rivestimenti o accessori.

Il legno è fondamentale anche per il riscaldamento. Il riscaldamento a legna, infatti, è considerato sostenibile perché a differenza di gas, gasolio e carbone il legno è un combustibile rinnovabile, non smette mai di crescere. Inoltre, la produzione di calore è descritta come “CO2 neutra”, perché la quantità emessa è corrispondente solo a quella assorbita dall’albero dall’atmosfera durante la crescita.

La Stube, anticamente l’unica stanza del maso riscaldata da una stufa a legna (Kachelofen o Bauernhofen), è completamente rivestita di legno, spesso di cirmolo, per mantenere il più possibile il caldo internamente.
Il cirmolo cresce in Alto Adige in zone in quota, dove riescono a vivere solo poche piante. Si tratta di un albero molto robusto che può anche arrivare fino a 1000 anni e avere 25m di altezza. È un legno molto ricercato e benefico grazie agli oli eterici: con il suo profumo, il cirmolo è conosciuto per favorire il rilassamento. Per questo motivo viene molto utilizzato negli arredi delle camere da letto e nelle saune dei masi Gallo Rosso.

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