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In Thailandia con KIBO per il Songkran, entrato a far parte del patrimonio culturale immateriale dell'Umanità

Pubblicato il: 12/03/2024
Autore: Redazione GreenCity
Alla scoperta della festa tradizionale che si svolge nel mese di aprile, associata alla rinascita della Natura.

La Thailandia è da sempre una delle destinazioni privilegiate di KIBO e ora c’è un motivo in più per andare alla scoperta delle sue meraviglie. Meta ecofriendly e green ante litteram, l’antico Paese accoglie i viaggiatori con il sorriso della gente e la bellezza dei luoghi e ora il suo Songkran, festa tradizionale del Capodanno thailandese, è ufficialmente entrato a far parte del patrimonio culturale immateriale dell’umanità. Il festival si svolge nel mese di aprile, e prende come riferimento il passaggio annuale del sole nella costellazione dell’Ariete, il primo segno dello zodiaco che segna l’inizio tradizionale del nuovo anno. Astronomia, tradizioni e ancestrali speranze si intrecciano in un coinvolgente momento di gioia collettiva, improntato ad una fiduciosa apertura verso il futuro. La celebrazione si svolge dopo la raccolta del riso, raccolto di fondamentale importanza, e vede le famiglie riunirsi per rendere omaggio agli anziani viventi e agli antenati che non ci sono più, oltre alle sacre immagini del Buddha. Anche le istituzioni e la scuola sono molto attente a questo rito di festa collettivo, perché il suo significato permea la cultura stessa della Thailandia. Partecipare ad un viaggio KIBO in questo particolare periodo dell’anno vuol dire riuscire a cogliere un modo di vivere che è un tutt’uno con l’armonia della Natura, prezioso insegnamento.

Importanza simbolica di rilievo riveste l’acqua, che viene ritualmente versata a rappresentare la pulizia, la grazia e la fortuna. È visto come un momento per lavare simbolicamente via le disgrazie, e pregare per la prosperità dell’anno successivo: visto che si tratta di un elemento imprescindibile per continuare a coltivare il riso. Si tratta di un rituale che partendo dall’avvicendarsi delle stagioni parla di cicli di rinascita, che coincide con una primavera del mondo e dello spirito, e che ogni 12 mesi rinnova il proprio percorso, celebrando concretamente il miracolo della vita.

«Questo riconoscimento – spiega una nota dell’Ente nazionale per il turismo thailandese – evidenzia il significato culturale e il valore storico del Songkran, che va ad aggiungersi all’elenco dei patrimoni immateriale di cui la Thailandia è titolare, cioè la danza Khon (2018), il massaggio thai (2019) e la danza acrobatica chiamata Nora (2021)».

Tante le proposte KIBO legate alla destinazione Thailandia, con itinerari esclusivi, tours con guida nelle località meno conosciute ed affascinanti del paese o soggiorni a Bangkok, la vibrante capitale, a cui abbinare un soggiorno mare in una delle isole più belle come Koh Samui o Koh Phangan. Tutte le località sono coinvolte dalla leggerezza dell’atmosfera festosa, e si respira un’aria di gioiosa condivisione, l’occasione giusta per assaporare lo spirito della Thailandia nella sua essenza più autentica.



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Categorie: Green Life

Tag: Green life

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