Non solo mucche ai masi Gallo Rosso
Pubblicato il: 12/04/2022
Autore: Redazione GreenCity
All’Oberfreihof di San Genesio allevano circa 200 quaglie con mangimi biologici di qualità e tanto spazio in cui razzolare liberamente, ottenendone poi uova squisite.
Nell’immaginario comune, in ogni fattoria non può mancare la mucca come animale da allevamento, sia per la produzione di latte, da cui si ricavano anche i derivati, sia per la carne. In effetti, in Alto Adige la mucca è l’animale più allevato, tuttavia diversi masi Gallo Rosso per scelta fanno crescere, all’interno della loro azienda agricola, animali particolari, alcuni anche a rischio di estinzione.Negli ultimi anni, infatti, si sta sviluppando il concetto del “maso Arca”, ossia, dell’azienda agricola che decide di salvare, allevandoli, gli ultimi esemplari di una determinata razza animale. Gallo Rosso, tra i suoi oltre 1600 masi, ha anche dei “masi Arca”, come l’Oberniederhof in Val Senales, che si occupa dell’allevamento e della detenzione di antiche specie di animali d’allevamento protette o in via di estinzione, integrandole nel concept aziendale e facendo conoscere la loro storia attraverso interessanti visite guidate. All’Oberniederhof hanno trovato asilo la vacca grigio alpina, una specie molto antica e robusta, con carne e latte di ottima qualità; lo Sparviero tedesco e la gallina Vorwerk, che depone uova dal gusto eccellente e a basso contenuto di colesterolo; il maiale originario di Schwäbisch-Hal, anch’esso a rischio di estinzione.
Anche il Christlrumerhof a Brunico è un “maso Arca” Gallo Rosso, con un esemplare di cavallo Noriker, una delle razze equine più antiche d’Europa, e mucche Pustertaler Sprinzen, razza originaria proprio della Val Pusteria, che dal 1985 è stata riconosciuta come “razza di riserva genetica”.
Il Reierhof in Val Casies ha un vero e proprio parco faunistico con circa 100 animali, alcuni a rischio di estinzione e altri provenienti anche da paesi lontani come yak, zebu, bufali, bisonti, cammelli, alpaca e lama.
Il maso Noafhof di Verano alleva in un pollaio mobile le galline di razza Les Bleues, definita “a duplice attitudine” in quanto è la razza di pollame in cui le femmine sono galline ovaiole e i maschi polli da ingrasso.
Le bianche capre del maso Baschtele in Val d’Ultimo appartengono alla razza Saanen, originaria della Svizzera; il loro latte viene trasformato, con molta cura, in formaggio nel caseificio del maso e venduto sotto il marchio di prodotto di qualità di Gallo Rosso.
Anche le circa 60 capre camosciate alpine che vivono al David’s Goashof di Laion producono ottimo latte e derivati con il marchio Gallo Rosso.
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