Riparte la stagione della via Spluga: natura, trekking, arte e tanto divertimento

L’estate in Valchiavenna è ormai iniziata e, come sempre in questo periodo, la natura, lo stare all’aria aperta e la voglia di muoversi sono all’ordine del giorno, e perché allora non partire alla scoperta della viaSpluga? 
Un vero e proprio viaggio emozionante ed esperienziale tra passato e presente, dove benessere, natura, sport e cultura si fondono l’uno con l’altro per sfuggire dalla quotidianità e ricaricarsi con nuove energie, lungo uno degli itinerari storici più belli d’Italia. Con una storia lunga più di 2000 anni, il sentiero escursionistico-culturale è percorribile solamente da giugno a ottobre, ed è l’ideale per perdersi tra le montagne, i laghi cristallini e ammirare le infinite distese di verde che collegano la località di Thusis, in Svizzera, a Chiavenna, in Italia.
Il percorso, con una lunghezza di circa 65km, attraversa un paesaggio suggestivo, tra borghi storici e profonde gole, seguendo sentieri, mulattiere e stradine che in passato erano percorse da pellegrini e mercanti che attraversavano il confine. Si tratta, quindi, di un itinerario suddiviso in tappe e percorribile in 5 o più giorni, ideale per gli amanti del trekking e delle lunghe camminate in montagna e, per questo motivo, richiede una buona preparazione fisica e un equipaggiamento adatto per le eventuali intemperie. Per chi vuole alleggerire il viaggio e dimenticarsi dei bagagli, è attivo un servizio navetta, ottimo per spostarsi comodamente e senza il peso del bagaglio.
Il cammino ha inizio nella località di Thusis, nel Canton dei Grigioni e, dopo avere passato la Gola della Viamala e Andeer, i turisti devono affrontare il Passo dello Spluga: il punto più alto. Lungo il percorso si possono scorgere e visitare numerose chiese che richiamano l’antico e stretto legame tra la religione e queste terre, ancora oggi luoghi ricercati dai fedeli e dagli appassionati di arte e cultura delle Alpi Centrali. Dopo aver oltrepassato il confine, gli escursionisti incontrano la prima località su suolo italiano: Montespluga, situata a 1.900 metri di altitudine da dove è possibile ammirare la suggestiva Gola del Cardinello e il lago di Montespluga, un piccolo gioiello azzurro racchiuso tra una vallata verdeggiante d’estate e completamente imbiancata d’inverno.
Per celebrare l’anniversario dei vent’anni di viaSpluga, sono stati ideate e organizzate tre diverse iniziative (il 3 e il 4 luglio) che propongono un approccio all'ambiente in chiave sonora: un punto di vista nuovo e alternativo per cogliere la vera essenza dei luoghi e del cammino. I tre appuntamenti sono in collaborazione con AmbriaJazz Festival 2021, un vero e proprio laboratorio culturale che, dal 2009, coinvolge l’intera Valtellina e offre una selezione curata di musicisti dal panorama jazzistico italiano ed europeo e un ampio portfolio di rappresentazioni teatrali, espressioni d’arte contemporanea e d’avanguardia, spazi dedicati alla fotografia e alle arti figurative.

Dove: Campodolcino, lungo la via Spluga, in zona Acquamerla.

Quando: Sabato 3 luglio 2021 - I° turno dalle ore 14:00 alle 15:30 & II° turno dalle 15:30 alle 17:00 

Per iscrizioni a questo laboratorio, scrivere a: info@ambriajazzfestival.it 

Un pomeriggio dedicato ai più piccoli che, con un pizzico di fantasia e tanto divertimento, potranno imparare a vivere a pieno la natura, ascoltando i suoni ritmati e melodici che spontaneamente si liberano nell’aria. Un percorso che parte dalla semplicità della natura più autentica e viva, per poi confrontarsi con musicisti professionisti per ascoltare e conoscere tanti strumenti diversi.

In caso di pioggia i laboratori si terranno presso il Mu.Vi.S. a Campodolcino.

Dove: Campodolcino, Mu.Vi.S. – Museo della Via Spluga e della Val San Giacomo

Quando: Sabato 3 luglio 2021 ore 21:00 (in caso di pioggia sarà organizzato un doppio set: 18:00 e 21:00)

Una serata speciale a Campodolcino presso il Mu.Vi.S. – Museo della Via Spluga e della Val San Giacomo – nata dall’idea della ricerca un nuovo linguaggio artistico che si spinge oltre, varcando e superando il confine della tradizione. Nel corso della serata, il flautista Fabio Mina e il percussionista Francesco Savoretti utilizzeranno i loro strumenti cercandone le caratteristiche più nascoste e unendo elettronica dal vivo, effetti, sintetizzatori, spingendosi oltre i generi, tra improvvisazione e composizione, creando una musica avvolgente, imprevedibile, in cui gli elementi contrastanti dialogheranno tra di loro. 

Dove: Montespluga

Quando: Domenica 4 luglio 2021 ore 10:00 (in caso di pioggia la rappresentazione sarà ospitata nelle sale del Mu.Vi.S. dalle ore 10:00)

Una giornata all’aria aperta per un viaggio introspettivo a contatto con la meravigliosa natura che partendo da Montespluga arriva fino al Passo Spluga. Durante il percorso, l’arte si unirà alla storia della Via Spluga e alla grandiosità dello scenario alpino, per una vera e propria esperienza multisensoriale, accompagnata da numerose performance teatrali e musicali a cura della compagnia teatrale "Un filo Drammatici" con le musiche di Francesco Savoretti e Fabio Mina.

Il ritrovo sarà presso la Latteria Agricola di Montespluga alle ore 9:30 con partenza alle ore 10:00.

Dettagli del percorso:

Dislivello Salita: + 218 mt

Difficoltà: E Escursionistica

Tipo di Terreno: Carrareccia + Mulattiera + Sentiero 

Abbigliamento / Attrezzatura: Equipaggiamento da trekking per escursione giornaliera.