La pandemia non ferma il
Giretto d’Italia, che compie dieci anni. Ne modifica un po’ l’organizzazione e la logistica, affinché siano rispettate pienamente le norme anti-Covid, senza nulla togliere, però, alle ragioni dell’iniziativa che sono, invece, più che mai attuali. Ci sono le esigenze di pianificazione del trasporto urbano per contrastare il mutamento climatico e per limitare lo smog. Ci sono le nuove norme sulla sicurezza stradale introdotte al Codice della Strada dal decreto Semplificazioni, diventato legge la scorsa settimana:
limiti di velocità in città e precedenza alle biciclette. Inoltre, questa edizione del Giretto d’Italia ci regala una novità: un check point virtuale immaginato per non lasciare “fuori gara” chi lavora da casa e valorizzare, anzi, la sostenibilità ambientale di questa scelta aziendale.
Il Giretto –
organizzato da Legambiente, con il sostegno di
CNH Industrial, insieme a
Euromobility e
VeloLove per promuovere la mobilità ciclistica e sostenibile – è una gara tra città tesa a promuovere gli spostamenti casa-lavoro e casa-scuola effettuati in bici o con l’utilizzo di altri mezzi di micromobilità elettrica, dai monopattini elettrici, alle monowheel, le e-bike, i motorini elettrici o gli hoverboard e i segway.Si svolgerà il 17 settembre
, non a caso nell’ambito della
Settimana Europea della Mobilità 2020.
In gara, molte città della penisola. Il check point virtuale sarà, invece, attivo da domani, 16 settembre, fino al 22 settembre.
La proposta viene indirizzata dagli organizzatori ai comuni italiani, ai mobility manager di enti e imprese, alle associazioni e a tutti i cittadini interessati.
Le città che parteciperanno all’evento sono 26: Bologna, Bolzano, Brescia, Carmagnola (TO), Carpi (MO), Fano (PU), Ferrara, Francavilla Fontana (BR), Genova, Jesi (AN) il 18 settembre, Lecce, Milano, Misano Adriatico (RN), Napoli, Novara il 22 settembre, Padova, Palermo, Pavia, Pesaro, Piacenza, Potenza, Ravenna, Reggio Emilia, Trento, Udine, Torino e Roma.
Per partecipare
basta recarsi al lavoro o a scuola utilizzando uno dei mezzi sopra indicati, passando in uno dei check point previsti in tutte le città d’Italia che hanno aderito al Giretto nella fascia oraria dedicata al monitoraggio (4 ore da scegliere tra le 06 e le 13 del mattino). Mentre grazie al check point virtuale, i lavoratori in smart working segnalati dalle aziende e dagli enti che partecipano potranno rispondere a un sondaggio online sul tema spostamento casa-lavoro e saranno così conteggiati anche loro.
Vincerà la sfida la città che totalizzerà, nel periodo di monitoraggio, il maggior numero di spostamenti, e quindi di passaggi, effettuati con mezzi di mobilità sostenibile alternativi.
Quest’anno è previsto, inoltre,
un contest fotografico: basta scattarsi una foto mentre si va al lavoro o a scuola in bici o con uno altro dei mezzi in gara e condividerla sul proprio profilo Facebook o Instagram (o entrambi) utilizzando le grafiche virtuali del Giretto e gli hashtag #girettoditalia e #CNHIndustrial. In questo modo, si parteciperà automaticamente all’estrazione di un premio messo a disposizione da Legambiente per la foto che otterrà più like.
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