Da mercoledì 3 giugno
BASE Milano riapre:
i 12.000 metri quadri dell'ex-Ansaldo torneranno gradualmente a ripopolarsi con tutte le necessarie misure di sicurezza, dalla grande piazza-lounge di ingresso, il bar, la sala studio, al burò-spazio di lavoro condiviso fino al cortile esterno, offrendo al pubblico un luogo dove stare di nuovo insieme in un grande esercizio di co-abitazione collettiva.
Diversi sono inoltre i
progetti in partenza, proseguiti e sviluppati in questo periodo di quarantena: riparte
ARDA - A Ritmo d'Acque con una
nuova app di itinerari consigliati per esplorare la zona a Sud di Milano pedalando lungo i navigli e un servizio di
noleggio bici attivo
dal 13 giugno; la "mappa relazionale emotiva" per re-immaginare la fruizione dello spazio, nata dal
laboratorio a cura di BASE e dell'Officina Grafica di SUPER, che prenderà vita all'ex Ansaldo nel mese di giugno; la
"Festa che verrà", una raccolta fondi a sostegno del Banco Alimentare della Lombardia e di chi è stato più colpito economicamente dal Covid-19, con l'acquisto di un biglietto "sospeso" per una grande festa, tutti insieme, non appena si potrà.
Il
cortile post-industriale e la
lounge interna - da sempre considerata la "grande piazza" di BASE -, ripartiranno proprio dalle loro funzioni primarie, con la riapertura del
bar bistrò - Un posto a BASE, della
sala studio e di
uno spazio libero dove si potrà lavorare o semplicemente ritrovarsi finalmente davanti a un caffè o ad un piatto preparato con ingredienti a km 0 dei produttori delle campagne vicino a Milano.
All'esterno, l'orto urbano di BASE con piante ed erbe aromatiche sarà il luogo per una pausa verde all'aria aperta, per rilassarsi, chiacchierare e bere un aperitivo durante le serate estive.
Riparte poi il progetto ARDA – A Ritmo d'Acque con una nuova app gratuita che consiglia sedici itinerari per esplorare la zona a Sud di Milano sulle due ruote e l'avvio, a partire dal 13 giugno, di un servizio di noleggio bici, prenotabile attraverso il sito www.aritmodacque.it. Un'ottima occasione per riprendere il contatto con la natura e il territorio circostante, pedalando a ritmo lento lungo i navigli per arrivare fino ad Abbiategrasso, Vigevano e Pavia attraverso vari punti di interesse storico, culturale e turistico: dalle cascine, tra cui le più antiche "corti" della bassa milanese, ai luoghi di culto, fino a progetti sociali e nuove società agricole con produzione a chilometro zero. Scopo del progetto - realizzato da BASE in partnership con Bepart, Ideas, Local Logic, J'eco, Turbolento Thinkbike, Fondazione RCM - è quello di promuovere un turismo lento, sostenibile e di prossimità, offrendo un immaginario diverso a chi vive in città.
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