Sabato 7 settembre alle 15.10 il taglio del nastro inaugurale di
Fausto Tinti, vice-sindaco metropolitano della Città metropolitana di Bologna, darà inizio alla
Festa del BIO edizione 2019.
Una festa aperta a tutti che ha l’obiettivo di far conoscere e far vivere il vero biologico attraverso due talk divulgativi, moderati da
Federico Quaranta, per riflettere su un approccio più attento verso lo spreco alimentare, i cambiamenti climatici, l’ambiente e la salute, alternati a momenti di show cooking e divertimento.
Anteprima dell’iniziativa alle ore 11 l’iscrizione alla BioCaccia, il contest fotografico a tema #Bio aperto a tutti. Dalle ore 15.40 la Festa del Bio prosegue con l’incontro
“Cambia la terra per ridurre gli sprechi alimentari”.
Lo spreco alimentare e il cibo come bene comune è uno dei temi più urgenti e discussi su scala globale: secondo la FAO, un terzo di tutti i prodotti alimentari a livello mondiale vengono sprecati, per un valore di 750 miliardi di dollari.
A dare un contributo importante a ridurre la perdita e lo spreco di cibo sono le produzioni alimentari da filiere corte, biologiche e locali, che possono evitare rilevanti ripercussioni negative sia a livello socio-economico che ambientale. L’incontro è organizzato nell’ambito della campagna “Cambia la Terra. No ai pesticidi, sì al biologico”.
Interverranno: il Segretario generale di FederBio
Paolo Carnemolla,
Lorenzo Ciccarese, Responsabile Area conservazione e uso sostenibile della biodiversità e del suolo e della gestione sostenibile dei sistemi agricoli e forestali ISPRA e membro del Comitato dei Garanti di Cambia la Terra;
Luca Falasconi, Ricercatore alla Facoltà di Agraria dell’Università di Bologna, docente di Politica agraria e sviluppo rurale e Co-fondatore di Last Minute Market,
Franco Ferroni, Responsabile Agricoltura & Biodiversità WWF Italia e
Nazzareno Gabrielli Vice Direttore di Banca Etica.
A seguire la presentazione della guida “Eco-Bio in Città – biologico e naturale a Bologna”, realizzata da Eco-Bio Confesercenti, e la BIOmerenda dedicata ai più piccoli.
Alle 18, con la moderazione di
Federico Quaranta, si parlerà di
“Agricoltura biologica: un’alleata contro i cambiamenti climatici”.
Il modello agroecologico può vantare un forte potenziale poiché è in grado di ridurre le emissioni dei gas serra, grazie all’esclusione di prodotti chimici di sintesi. La FAO considera la diffusione dell’agricoltura biologica come una promettente strategia per la mitigazione e l’adattamento ai cambiamenti climatici.
Si confrontano sul tema:
Gianumberto Accinelli, Entomologo e scrittore;
Eva Alessi,Responsabile consumi sostenibili e risorse naturali
WWF Italia; Ugo Biggeri, Presidente
Etica Sgr;
Maria Grazia Mammuccini, Presidente
FederBio; Gianmaria Sannino, Climatologo
ENEA. Sono previsti inoltre i contributi di:
Silvia Zamboni, Giornalista e saggista – Gruppo di lavoro “Partecipazione e comunicazione ambientale”
Kyoto Club; Claudia Benatti, Edizioni Terra Nuova con la partecipazione di
Andrea Trenti, attivista #FRIDAYSFORFUTURE Modena.
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