Commentando la firma del decreto che proroga per ulteriori diciotto mesi il divieto di coltivazione di
mais Ogm MON810 sul territorio italiano – decreto firmato congiuntamente dal ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, dal ministro delle Politiche agricole, Maurizio Martina, e dal ministro dell'Ambiente, Gian Luca Galletti -
Federica Ferrario, responsabile della campagna Agricoltura sostenibile di
Greenpeace, dichiara: «Greenpeace plaude alla tempestiva decisione dei ministri Lorenzin, Martina e Galletti di prorogare il divieto di coltivazione del mais OGM MON810. È sventato il tentativo delle multinazionali di imporre in Italia, Paese che ospiterà Expo 2015, la forzosa coltivazione di OGM. Un atto dovuto, per proteggere ambiente, agricoltura e cittadini».
«Si può fare ricerca, sviluppo e innovazione senza gli OGM: speriamo che su questo punto l'Italia mantenga con forza la sua posizione, in difesa dell'agroalimentare Made in Italy, dei consumatori e dei contadini che non vogliono diventare ostaggio delle sementi transgeniche»,
conclude Ferrario.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di GreenCity.it iscriviti alla nostra Newsletter gratuita.
Notizie che potrebbero interessarti:
Ondata di calore e impatti economici: Italia...
Una spedizione nel cuore dell’Himalaya per...
Antartide: acque oceaniche calde sotto la...
Qualità dell'aria in Europa: livelli record di...
Studio: il 67% dei giovani a livello globale...
Copernicus: i pennacchi di metano sono ora...