Solar Impulse, il
velivolo alimentato esclusivamente a energia solare in grado di volare sia di giorno, sia di notte, ha compiuto la prima tratta della sua missione statunitense, volando dalla base
aerea Moffett della
NASA nei pressi di San Francisco per atterrare all'aeroporto internazionale di
Phoenix in Arizona.
L’aereo ha compiuto il tragitto in 18 ore e 18 minuti: questa è stata la prima di 5 fasi di crociera che porteranno i fondatori del progetto
Bertrand Piccard e André Borschberg alla meta finale del Jfk, a New York.
Solar Impulse è stato ideato nel 2003 grazie a un budget di
112 milioni di dollari in 10 anni ed è alimentato tramite
12 mila celle fotovoltaiche, che permettono di volare senza carburante e di ricaricare simultaneamente le batterie, riuscendo così a volare di notte.
Allo stato attuale, la sua
velocità media è di soli 69 Km/h, con la capacità di salire gradualmente fino a 8500 metri di quota. Solar Impulse è costituito al 90% da materiali compositi in fibra di carbonio estremamente leggeri. Parallelamente alla traversata degli Stati Uniti di Solar Impulse sarà lanciata l’iniziativa “
Clean Generation”, una campagna che punta alla sensibilizzazione globale per effettuare maggiori investimenti nelle tecnologie innovative destinate all'energia sostenibile e alla riduzione dei consumi.
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