Il Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili,
Enrico Giovannini, ha firmato il Decreto che definisce le caratteristiche per l’omologazione e l’installazione dei cosiddetti
“dispositivi countdown” per visualizzare il tempo residuo di accensione delle luci dei semafori.
Per rafforzare la sicurezza stradale,
in particolare per le persone più a rischio, tra cui pedoni e i ciclisti, lo schema di Decreto individua le caratteristiche, i requisiti, le modalità e i termini per l’installazione dei dispositivi countdown nei semafori stradali. In particolare, si prevedono gli ambiti di applicazione relativamente agli impianti semaforici nuovi ed esistenti,
con attraversamenti pedonali e ciclabili, all’interno o all’esterno delle intersezioni.
Il Decreto definisce anche i casi in cui l’installazione dei dispositivi
è obbligatoria o a discrezione degli enti proprietari o gestori delle strade in funzione della loro utilità per gli attraversamenti pedonali e ciclabili, prevedendone l’obbligo nelle intersezioni più pericolose.
Il Decreto contiene un allegato tecnico
con i requisiti funzionali dei countdown, le modalità di funzionamento e le diverse caratteristiche, nonché le modalità di installazione e le condizioni per la commercializzazione, in base alle norme nazionali ed europee. Per gli impianti semaforici esistenti, nei casi di installazione obbligatoria, viene prevista l’installazione dei dispositivi countdown entro due anni dall’approvazione del Programma triennale dei lavori pubblici o del Programma biennale per l'acquisizione di forniture e servizi, redatti ai sensi del Codice dei contratti pubblici.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di GreenCity.it iscriviti alla nostra Newsletter gratuita.
Notizie che potrebbero interessarti:
Intenzioni d’acquisto auto usate nel 2025,...
E-Tech Europe 2025: torna la fiera su batterie...
Lime celebra 5 anni in Italia: oltre 39 milioni...
Allarme gomme, 5 milioni automobili non in regola
Euro 5+ e Euro 7: ecco tutte le novità in arrivo
Auto usate: le più richieste in Italia hanno...