Legambiente dedica la sua
Festa dell’albero 2013 - il 20 e il 21 novembre - al tema dell’accoglienza, ai diritti dei migranti e alla questione dello ius soli.
“L’articolo 3 della nostra Costituzione - dichiara il direttore generale di Legambiente
Rossella Muroni - stabilisce il principio dell’uguaglianza tra le persone, impegnando lo Stato a rimuovere gli ostacoli che ne impediscano il pieno raggiungimento ma nei confronti di milioni di stranieri questo principio è disatteso. Per questo motivo, attraverso la piantumazione di nuovi alberi, simboli della natura che più di tutti ci parlano di radicamento, appartenenza e vita, vogliamo porre l’attenzione sulla rimozione di tutti gli ostacoli legislativi e culturali affinché vengano riconosciuti diritti imprescindibili a tutti”.
Tra i numerosi appuntamenti previsti, anteprima nazionale domani 20 novembre di mattina, a
Roma nel Parco di Centocelle, Legambiente e In Migrazione Onlus hanno coinvolto ragazzi delle scuole, cittadini del quartiere, comunità straniere e un gruppo di richiedenti asilo pakistani che metteranno a dimora nuovi alberi e si prenderanno cura del verde pubblico; saranno inoltre organizzati laboratori di costruzione di aquiloni con materiali riciclati, seguendo le tecniche tradizionali afghane e pakistane; di giochi dal mondo e di educazione ambientale.
A
Palermo Legambiente e l’Istituto comprensivo Padre Pino Puglisi realizzeranno murales nelle classi con immagini tratte dal mondo animale e vegetale della nostra isola e sarà effettuata una piantumazione nei giardini della scuola. A
Pontecagnano (SA) i bambini delle scuole metteranno a dimora nuovi alberi e li dedicheranno ai loro coetanei che hanno perso la vita nella tragedia di Lampedusa.
Il 21 novembre, a Lampedusa, appunto, presso il "Giardino della Memoria e dell'Accoglienza" di
Cala Galera, proseguirà la piantumazione degli arbusti, iniziata lo scorso 3 novembre in memoria delle vittime del naufragio del 3 ottobre a largo delle coste dell’isola. A
Eboli (SA), negli orti presso la località di S.Antonio, Festa dell'Albero interculturale con i bambini della scuola primaria della Piana del Sele per dare vita al “giardino dell'accoglienza”, attraverso la messa a dimora di arbusti della macchia mediterranea e del Melo Annurca, del Ciliegio Bella di
Napoli e del Melo Limoncella, tutte varietà tipiche campane dimenticate.
E, ancora, giardino dell'accoglienza a
Potenza insieme alla comunità magrebina del quartiere Bucaletto, a Palma Campania con la comunità senegalese, in
Emilia Romagna e nelle Marche presso i condominio multiculturale, rispettivamente al quartiere Navile di Bologna e all'Hotel House di Porto Recanati. Un giardino dell'accoglienza nascerà anche a
Corsico (Mi) grazie a un gruppo di migranti ecuadoriani e a
Capalona (Ar).
A partire da domani, sono oltre 500 gli appuntamenti in tutta Italia, dettagli su
www.legambiente.it.