Copernicus: novembre 2019, al pari del 2015 e 2016, è stato tra i più caldi mai registrati

Nel mese di novembre 2019 si registra una temperatura anomala dell’aria in confronto alla temperatura media dei mesi di novembre nel periodo circorscritto tra 1981-2010.

Autore: Redazione Greencity

Il fenomeno del riscaldamento climatico continua: le temperature globali sono state più calde di 0,64 gradi rispetto alla media dei mesi di novembre nel periodo dal 1981 al 2010.
Novembre 2019 è il sesto mese consecutivo dell’anno che ha registrato temperature da record Copernicus Climate Change Service (C3S) pubblica regolarmente ogni mese bollettini climatici che riportano i cambiamenti osservati nella temperatura globale dell'aria in superficie e in altre variabili climatiche. Tutti i risultati si basano sulle analisi meteorologiche generate da modelli numerici di previsione meteorologica utilizzando miliardi di misurazioni provenienti da satelliti, navi, aerei e stazioni meteo dislocate in tutto il mondo.

Temperature dell’aria in superficie per il mese di novembre 2019:
Novembre 2019 è stato tra i più caldi di sempre, con temperature molto simili a quelle registrate a novembre 2015 e 2016. La maggior parte delle aree continentali ha registrato temperature al di sopra della media, ad eccezione: della parte orientale degli USA, del Canada e della parte centrale dell’Asia, che va dalla Siberia alle coste dell’Iran. L’Europa ha registrato un autunno (settembre - novembre) con temperature di 1.1°C al di sopra della media del periodo dal 1981 al 2010, un valore che dal 1979 è stato superato solo nel 2006, 2015 e 2018.

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