Taranto, liberate aree per 19 ettari all’interno del SIN

Le organizzazioni sindacali, presenti alla riunione, hanno espresso soddisfazione per un provvedimento che da un lato rassicura perché attesta la mancanza di situazioni di inquinamento e dall’altro consente il riuso delle aree.

Autore: Redazione GreenCity

Aree per 19 ettari all’interno del perimetro del Sito di Interesse Nazionale (SIN) di Taranto sono state dichiarate non inquinate e restituite agli usi civili e produttivi. 
Questo uno dei risultati della Conferenza di Servizi istruttoria svoltasi al Ministero dell’Ambiente e alla quale hanno partecipato, tra gli altri, la Regione Puglia, il Comune di Statte, l’ARPA Puglia e l’ISPRA.
Infatti è stata comunicata la chiusura del procedimento di bonifica per numerose aree ricadenti all’interno del perimetro del SIN, corrispondenti a circa 19 ettari.
Non si tratta di aree che sono state bonificate bensì di aree per le quali i dati di caratterizzazione delle matrici ambientali suolo e acque sotterranee, validati da ARPA Puglia, hanno mostrato l’assenza di superamenti dei valori soglia indicati dalla normativa vigente e che quindi possono essere restituite agli usi civili e produttivi. 


Visualizza la versione completa sul sito

Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, acconsenti all’uso dei cookie.