Un po' di chiarezza nell'etichetta energetica che accompagna gli elettrodomestici.
La
Commissione Europea ha, infatti, approvato le nuove norme che dovrebbero così rendere meno arduo da parte del consumatore capire quali sono gli elettrodomestici che consumano meno energia.
Se ne parlava datempo e anche gli aderenti al
Ceced, associazione che raccoglie a livello europeo i produttori di apparecchi domestici, aveva più volte sollevato la questione. La nuova etichetta energetica incamera anche la loro approvazione e questo è sicuramente un passo importante.
La nuova etichetta energetica metterà in evidenza gli apparecchi di nuova generazione, che riescono ad avere un risparmio energetico superiore all'attuale Classe A, fino ad oggi ritenuta il massimo.Sono previsti sette nuovi diversi livelli. Per andare incontro al consumatore, il riparmio sarà indicato in percentuale. Ad esempio,
A-10%, A-20%, A-30% e via dicendo. Questa classificazione risulta immediatamente comprensibile e chi acquista potrà di conseguenza effettuare in maniera ragionata l'acquisto migliore.