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L'Alveare che dice Sì! a #ioCondivido

Pubblicato il: 21/09/2016
Autore: Redazione GreenCity
L'Alveare che dice Sì! porta la food innovation in giro per l'Italia: il 24 e il 25 settembre sarà al Castello Sforzesco di Milano in occasione del Festival della Sharing Economy #ioCondivido, organizzato da Altroconsumo.
Agricoltura, condivisione, startup e cibi genuini saranno protagonisti a Milano con L'Alveare che dice Sì!, la piattaforma web per gli acquisti di prodotti freschi e a km0 che promuove e mantiene allo stesso tempo il contatto tra produttori e consumatori.
La startup arriva infatti nel capoluogo lombardo in occasione del Festival della Sharing Economy #ioCondivido, organizzato da Altroconsumo, il 24 e il 25 settembre: saranno tante, al Castello Sforzesco di Milano, le attività e gli appuntamenti aperti al pubblico che metteranno al centro dell'attenzione il cibo, l'innovazione e l'economia condivisa.
L'Alveare che dice Sì! sarà presente entrambi i giorni con uno stand informativo e domenica 25 settembre animerà il workshop "La rivoluzione della spesa con un clic!", nell'area cucina (ore 18.00-18.30): Claudia Consiglio, Coordinatrice Area Nord-Est de L'Alveare che dice sì!, e Ileana Iaccarino, gestrice dell'Alveare di Via Losanna a Milano aperto a settembre e che già raccoglie 20 produttori dell'hinterland milanese, racconteranno l'attività de L'Alveare che dice Sì!, mostrando come è possibile avvicinare campagna e città mettendo in contatto produttori e consumatori attraverso la tecnologia e la sharing economy.  
Grazie ad una piattaforma online e ad un'app, L'Alveare che dice Sì! favorisce gli scambi diretti fra agricoltori locali e consumatori: i primi possono mettere in vendita sul sito i loro prodotti, mentre i secondi direttamente da casa scelgono cosa comprare, senza obbligo di acquisto, frequenza o spesa minima. A questo punto, produttori e consumatori si incontrano, senza intermediari, in piccoli mercati temporanei creati settimanalmente per scambiare i prodotti e chiamati "Alveari". Lo scambio può avvenire in luoghi diversi, come un bar, un ristorante o la sala di un locale: un meccanismo semplice e divertente, basato sulla sharing economy, che permette a chiunque di creare il proprio Alveare e diventare gestore di un gruppo d'acquisto 2.0 in cui i consumatori possono stringere la mano ai produttori.

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